Innanzitutto bisogna chiarire cosa si intende per prima casa: la prima casa è l'abitazione nella quale ha la dimora il proprietario, altro requisito fondamentale di questo tipo di mutuo è che il proprietario non possieda allo stesso momento altri immobili da abitazione e che sia il sottoscrittore del mutuo stesso.
I mutui prima casa risultano spesso vantaggiosi economicamente in quanto sono previste particolari agevolazioni fiscali è necessario ribadire che l'acquirente non sia proprietario di altri immobili; per esempio gli interessi passivi e gli oneri accessori sono in parte detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.
Quali sono allora le agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa? L'imposta di Registro è ridotta al 3%. L'Imposta Ipotecaria e Catastale vengono ridimensionate in tutti i casi a € 168,20.
La Detrazione Irpef sul Mutuo viene applicata agli interessi passivi del mutuo stesso nella misura del 19% sull'importo massimo di euro 3.615,20 all'anno.
Quali sono invece i requisiti minimi per richiedere un mutuo di questa tipologia? L'immobile acquistato non deve avere superficie superiore a 160 mq netti, il soffitto non più alto di 3.30 metri, pavimenti o infissi non devono essere di materiale pregiato, non deve essere presente piscina, campo da tennis o struttura analoga.
Il proprietario infine deve essere residente nel Comune dove è situata la prima casa o trasferire la residenza entro il periodo massimo di 18 mesi.